L’EPIFANIA DI JIBRAIN
Edizione Orto della Cultura – 2021
E una notte di dicembre del 2015, un gruppo di siriani, misera carovana di profughi, attraversa il deserto diretta al confine, in fuga dalla guerra, sognando una terra pacifica dove fermarsi. Fatto tragicamente vero e attuale. Accresce ancor più il dramma lo smarrimento nel deserto, nel buio della notte, di uno di loro, il piccolo Marwan (qui Jibrain), rimasto isolato e solo. Ma quella notte di dicembre resta pur sempre notte di avvento e di nascita. Così, là nel deserto, lungo l’antica via carovaniera che conservava l’orma lasciata dai Re Magi in cammino verso Betlemme,le tre figure leggendarie si materializzano agli occhi incantati del piccolo Jibrain, alla luce della cometa. E fu davvero miracolo. Venne l’alba e il fanciullo riprese il cammino, seguendo l’imperativo dell’amore. E il ricongiungimento del fanciullo con i genitori, fu salutato dalla ricomparsa della stella cometa che fermò su di loro il suo percorso e illuminò, fra la massa dei rifugiati, quel loro ricomposto presepe vivente.
LA LUNA E LA BETULLA
Edizione Orto della Cultura – 2019
“La luna e la betulla” è una storia dalla trama esile, i cui protagonisti sono elementi che appartengono all’Universo naturale. È in questo Universo, regolato da proprie leggi, che compare un semino di betulla strappato al ramo materno, dalla violenza del vento. Disperazione e paura dell’abbandono sono qui metafora della nascita di ogni creatura. Così nasce la storia, che da’ inizio all’avventura della vita e della vittoria sulla violenza di fenomeni avversi. Poi la narrazione sembra tingersi di fiabesco, con uno straordinario accadimento: la comparsa della benefica luna nel cielo del semino, che si risveglia, crescerà e diventerà giovane betulla. Avverrà poi, solo alla fine della storia, l’incontro della betulla con la creatura uomo, che le farà conoscere l’armonia e la bellezza dell’Universo, con la comparsa della musica. Prosa, immagini e musica camminano insieme con linguaggi diversi ma con un medesimo sentire. Età di lettura: da 7 anni.
LULA LA LIBELLULA BALLERINA
Eurocromlibri Zanotto Editore – 2017
MEMORIA NEGLI ALBERI DI UGO FOSCOLO
Gianni Sartori Editore – 2017
Due sono i protagonisti del racconto: l’albero e la poesia. Un’opera che rende onore a un patrimonio storico, culturale e ambientale del nostro territorio, consegnata nelle mani dei ragazzi che diventeranno i traghettatori del passato nel futuro.
SOTTO IL CIELO DI ROMA
edizione TREDIECI - 2016
Protagonista della storia è una simpatica gattina di nome Fabiola, nata fra i resti di antichi templi romani. Il suo spirito d’avventura e la sua attrazione per i monumenti e le bellezze della città, la spingono presto ad affrontare i pericoli del traffico urbano e a compiere, come una semplice turista, l’esplorazione di Roma. Così la coraggiosa gattina, mescolandosi alle numerose comitive di turisti, potrà scoprire e ammirare molte bellezze e opere d’arte della città eterna, conducendo con sé anche il lettore, che troverà nel testo le illustrazioni di alcuni fra i maggiori monumenti: il Colosseo, piazza di Spagna, le fontane di Trevi e dei Quattro Fiumi, vera passione della nostra gattina. Ma la vera e più grande scoperta della piccola gattina randagia sarà la conoscenza preziosa dell’AMICIZIA, che la accomuna al sentimento incancellabile proprio di ogni essere umano.
QUESTI RAGAZZI
Edizioni Il Rubino – 2015
Questa nuova raccolta di racconti ha per protagonisti dei ragazzi, colti nell’età preadoloscenziale e adolescenziale, età mutevole come i cieli di primavera, in cui si manifestano cambiamenti fisici e spirituali, che talora alternano paure alla sicurezza, delusioni alle certezze, insoddisfazioni alla fiducia. Sono ragazzi in movimento, in cerca di una propria identità e di un’immagine di sé, in cui riconoscersi. Ma si percepische anche la relazione con il presente, con l’attualità, con la cronaca dei nostri giorni e con accadimenti del nostro tempo.
LA MASCHERINA DIMENTICATA
Edizioni AG Book Publishing – 2014
Una favola bilingue, con testi paralleli in italiano e in inglese.
“La mascherina dimenticata” nasce da un sogno in cui i personaggi – come il mascheraio, la damina, il gatto – prendono vita allo scoccare della mezzanotte quasi per magia, in sintonia con i luoghi di una città incantata quale è Venezia. Città dove puoi incontrare i fantasmi del passato che ti accompagnano per mano attraverso calli remote, sostano nei campielli, riposano sulle vere dei pozzi. Le parole e le immagini della favola interpretano questo sogno e la mascherina protagonista – che incarna l’anima di una Venezia un po’ romantica e decadente, sommersa dall’acqua – riesce a conquistare il palcoscenico della sua grande Piazza, facendone riscoprire la bellezza e la storia a chi, come i bambini, sa recepire e condividere le emozioni.
IRENE E LA CONCHIGLIA
La voce dell’infanzia è senza parole, viene dai gesti, dalle emozioni, dalla meraviglia, anche da una CONCHIGLIA: e si rivolge idealmente a tutte le creature del mondo.
CENTAURO DI CARTA
Edizioni Aurelia – 2012
Il romanzo delinea il ritratto di un trio famigliare, chiuso in un bozzolo di solitudine dentro una grande città, composto da padre, madre e un figlio adolescente e trasforma presto la storia di una famiglia in storia di una maternità sofferta e sacrificata. La tragica morte sulla strada del figlio Marco, spinge Eleonora, la madre, a compiere una ricerca solitaria della figura di lui, ripercorrendo le tracce del suo breve percorso esistenziale. Così viene a conoscere una impietosa verità, che le restituisce l’immagine di un figlio fragile e prigioniero di falsi miti. Qui, l’argomento principale del romanzo coglie la situazione umana dei due genitori, in particolare di Eleonora, il cui percorso spirituale e di crescita assume il valore di una scoperta e di una rinascita.
La donna, che nelle ore del dolore sembra sospendere ogni affetto e norma della sua vita consueta, trova infine la forza di riprendere a vivere, consapevole di verità fino allora insospettate.
Con estremo gesto d’amore e di rinnovata maternità, Eleonora cerca così di restituire al figlio il senso della breve vita da lui vissuta e la ragione della sua incancellabile esistenza.
STORIE DI ALE, FIABE CON LE ALI
Edizioni Tredieci – 2013
In questo libro si narrano tre storie che volano nella fantasia con le avventure di piccoli protagonisti alati.
Un giovane grillo salterino e suonatore di chitarra, scatena una rivolta tra gli abitanti del prato, disturbati dalla sua musica. Riuscirà la paziente talpa a riportare la pace? Un colombo, nato sul balcone di un palazzo di Venezia, giunto il momento di lasciare il nido e i suoi genitori, inizia la sua straordinaria avventura lanciandosi in volo nel cielo della sua città. Scopre dall’alto la più bella piazza del mondo, piazza San Marco, dove sceglie di vivere per sempre felice. Una piccola ape mielina a righe gialle e blu, viene costretta dalla severa ape regina a lasciare tutte le mattine la sicura celletta dell’alveare, per andare a raccogliere il prezioso nettare. La piccola deve volare lontano in cerca di prati fioriti e ricchi di bottino. Finché un giorno, fortunato e sorprendente, anche per lei arriva il premio desiderato.
INES DEL TRAGHETTO
Piazza Editore – 2012
Ines, giovane barcaiola del Piave,appartiene a una famiglia di fiumaioli, che vivono in una casa di sassi, costruita nelle Grave del fiume. Insieme a sua madre ha il compito di traghettare con una barca, da una sponda all’altra,gli abitanti del luogo, in maggioranza agricoltori. Sarà il progetto di un ponte, in luogo del traghetto, a creare inquietudine e incertezza nell’anima della adolescente,che sente minacciato il suo mondo, dove vive in armonia con l’ambiente naturale. Con la disperazione di un animale selvatico, cacciato dal suo regno, Ines si oppone alla realizzazione del progetto e pone in atto una pericolosa impresa notturna per impedirlo. Non riuscirà però a fermare il corso inevitabile delle cose e dei cambiamenti, che porteranno il ponte nelle Grave, scomponendo il mondo della barcaiola. Rimane però l’immagine forte di lei che si lancia nella nuvola bianca di polvere e calcinacci dei vecchi muri cadenti sotto i colpi delle ruspe, per riapparire , superstite al crollo, quale presagio di rinascita, a indicare “il passaggio da una dimensione artigianale e adolescenziale dell’esistenza ad una condizione più matura e realistica del presente.
L’EREDITA’ DEI BISNENTI
Piazza Editore – 2010
Il vecchio contadino Giacomo Bisnenti è rimasto solo sul suo campicello, un fazzoletto di terra, dissodato e reso fertile dalla fatica di tutta la sua vita. La casa è vuota e lo assale sempre più spesso il ricordo della moglie morta e dei figli ormai lontani. C’è l’amarezza di quell’unico figlio maschio, Giuseppe, che ha voluto trasferirsi nella grande città per avere una vita diversa. Anche Giuseppe ha un figlio, Vincenzo, che il vecchio Giacomo ha visto raramente, molti anni prima, ancora bambino. Vincenzo ha ormai diciassette anni. Dalla nostalgia e dal dolore per l’inutulità di una lunga fatica compiuta sul podere, che non avrà eredi capaci di amarlo, si snoda così questo tenero racconto in cui compare, quasi bruscamente, la dura realtà della vita. Una realtà diversa da quella conosciuta e sofferta da Giacomo, una realtà nuova e terribile. Giacomo la scoprirà andando dal Veneto a Torino per rovedere Giuseppe e per avere notizie di Vincenzo che è fuggito di casa. Il vecchio contadino saprà più degli altri afferrare il senso delle cose e, soprattutto, comprendere quel nipote sconosciuto, infelice e perduto.
AVVENTURA IN FONDO AL MARE
Edizioni Tredieci – 2005
Delfhis è un delfino curioso e intraprendente che fin da piccolo manifesta il gusto della scoperta e dell’avventura. Il destino lo porta ad incontrare un ragazzo, Remo, e lo salva da una situazione difficile. Remo è amante dell’archeologia e ha ritrovato, sul fondo del mare, un’antica nave con importanti reperti. L’animale e il ragazzo entrano in una spirale di avventure nelle quali trova posto anche Anna, una ragazzina che fa battere forte il cuore di Remo. Alla fine un importante riconoscimento premia la loro costanza e il loro coraggio.
TANTE STORIE NELLO ZAINO
Edizioni Il Rubino – 2006
I racconti, idealmente riposti nello zaino alla maniera un po’ disordinata e confusa dei ragazzi, trovano un loro elemento unitario comune nell’età dei protagonisti, tutti adolescenti, che danno vita a vicende diverse. Nella narrazione si incontrano personaggi che vivono la loro condizione adolescenziale, talora scontrandosi con la società in cui vivono, come accade a Sergio in “L’appuntamento”, atre volte offrendo alla società contributi generosi e correttivi, come Nicola nel racconto omonimo. Vi affiora un variegato mondo di sentimenti giovanili, un mondo molto intimo e segreto, spesso difficile per l’adulto da penetrare e capire, come la sofferenza di Patrizia in “Amiche per la pelle” e si potrebbe dire che i protagonisti di questi racconti abbiano l’animo ricco di vibrazioni, come le corde di un volino. Ma non è questa una condizione comune a tanto adolescenti? Forse da queste storie viene anche un invito: quello di ascoltare, adulti come ragazzi, le vicende altrui per capire meglio non solo gli altri ma soprattutto sé stessi.
IL MONDO DI RASS
Edizioni Le Monnier – 1986
Questo romanzo narra le avventure di Rass, un coraggioso cane cresciuto in una carovana di zingari, che nella sua sensibilità riflette lo spirito e i problemi dei tre ragazzi – Moreno, Rafael e Manuelo – del suo carrozzone: durezza, privazioni, caparbietà,coraggio, diffidenza, amore per la natura e desiderio di affetto. Entriamo così nel mondo dei nomadi, superando i comuni pregiudizi, per scoprire insospettati valori e punti di contatto con ogni uomo: un anelito di libertà, di solidarietà e di comunione con la natura che dissipa la paura del “diverso” e ci fa sentire più vicini alle radici di noi stessi.
STORIE DALLA A ALLA Z
Edizioni Tredieci – 1998
Un simpatico vecchietto, chiamato Mondo, amico della natura e dell’infanzia, incontra tanti bambini che gli corrono intorno per ascoltare le sue innumerevoli storie. Sono storie che prendono il via dalle lettere dell’alfabeto, su cui Mondo, con immaginazione, costruisce dei racconti. I giovani ascoltatori vi incontrano situazioni sempre nuove e nel corso della narrazione vengono loro stessi invitati a collaborare nella ricerca della conclusione.
DUE MATTONI DI CASA
Edizioni Le Monnier – 1975
Malgrado impegni e iniziative per rinsanare i quartieri malsani e costruirne di nuovi, attorno alle periferie delle grandi città restano le bidonvilles, le patetiche baracche in mattoni e lamiera dei disoccupati e dei sottocupati. Restano questi “borghetti” come li chiamano i romani, malgrado il rifiuto e talora l’isolamento ai quali li costringe la città, malgrado l’insicurezza e l’illegalità del loro stesso esistere. C’è nell’accanimento di questi cittadini senza città una motivazione profonda fatta di elementari diritti da far valere e più ancora di fiducia nel proprio destino di uomini e nella propria fortuna. Ci può essere un miraggio o una speranza o più ancora, e molto più semplicemente, l’attesa di un qualsiasi mutamento. Perciò non sanno e non vogliono tornare indietro: tornare indietro ignificherebbe infatti riaffondare inesorabilmete in una miseria senza uscita. In questo particolarissimo mondo vivono i personaggi di questa storia, Marco, suo padre e i loro amici, i ragazzi degli immigrati e gli adulti frustrati, ognuno con una speranza da maturare o un gesto da compiere secondo modi diversi di lottare e di vivere. E’ un libro destinato a fare riflettere e pensare, vivo e attuale.
IL RITORNO DEI GUERRIERI
Edizioni Il punto d’incontro – 1998
Nel gennaio 1973, Wounded Knee, nella riserva indiana di Pine Ridge, diventa teatro di una rivolta attuata da un manipolo di discendenti degli antichi guerrieri Sioux contro le ingiustizie dell’uomo bianco. Nel corso del racconto prendono rilievo le figue di un ragazzo Sioux Oglala, di nome Cavallo Veloce, cresciuto nella tradizione degli avi, e di un suo giovane amico, Piccolo Falco, coraggioso e generoso, pronto a sarificarsi per la causa del suo popolo. Al loro fianco, nello svolgersi della vicenda, appare una giovane indiana, Alce Rinata, che assume le sembianze di un’antica squaw, simbolo della continuità con il passatoo e, allo stesso tempo, della speranza di sopravvivenza del Poppolo Indiano. Al termine della rivolta, rimane il messaggio di Cavallo Veloce, che continua a diffondcersi nella riserva e fra tutti i pellerossa disseminati nei vasti territori del Nord America, raggiungendo anche la coscienza dei bianchi.
IL CUORE IN UN DIARIO
Edizioni Le Monnier – 1997
“Mi sembra di stare alla finestra e guardare Lisa che mi passa davanti”: dice alla fine la protagnista, alludendo a un’immagine di sè definitivamente superata e che sopravvive ormai solo nel ricordo. E’ questo il diario di Elisabetta, Lisa, una ragazza di quindici anni alle prese con i problemi tipici dell’adolescenza: la famiglia, la scuola, gli amici, gli amori, le illusioni e le delusioni. Problemi che Lisa affronta, superando una serie di prove che la iniziano alla vita, trasformandone la personalità.
STORIA DI ANNA FRANK
Edizioni La Spiga – 2000
Testimone di un’epoca drammatica, Anna Frank raccolse in un diario le sensazioni, i pensieri di due anni trascorsi a sfuggire alle persecuzioni naziste durante la Seconda Guerra Mondiale. In questo racconto, i piccoli episodi della vita quotidiana, dal luglio 1942 fino all’arresto della famiglia Frank, nell’agosto 1944, si alternano alle riflessioni di un’adolescente costretta a vivere nella paura, aprendo uno spiraglio non solo sull’esistenza di clandestinità di Anna, ma anche su una situazione storica da non dimenticare.
STORIE DI PICCOLI ANIMALI
Edizioni Tredieci – 2000
Si tratta di quattro brevi storie i cui protagonisti sono dei simpatici animaletti che partecipano ad avventure a volte movimentate, altre commoventi. La prima racconta di un bruco che si trasforma in farfalla con molta gioia ma anche con qualche piccolo inconveniente.. Nella seconda un formichino nato snza antenne stupisce tutti con le sue meravigliose invenzioni. La terza narra di un ragnetto salterino che, alla ricerca di avventure, si trova a duellare con un fantasma. Nell’ultima una lucciola,, vittima dell’inquinamento, sta pr soccombere, ma la natura le viene in soccorso.
CIP TROVA FAMIGLIA E ALTRI RACCONTI
Edizioni Tredieci – 2001
In quattro avvincenti quanto delicati racconti, l’autrice ci porta nel mondo degli animali, che vivono affetti, amicizie, sentimenti che rispecchiano quelli umani. In “Cip trova famiglia”, un pulcino, nato nell’incubatrice, sente ben presto il bisogno di una mamma. “Tartarughino corazzato” narra di un tartarughino che, senntendosi forte come un carro armato, cerca qualcuno con cui scontrarsi, ma troverà in natura aiuto e amicizia. “Molli cerca amici” narra di una riccetta che affronta le difficltà della vita. “Il ramarro innamorato” infine racconta una tenera storia d’amore tra un ramarro e una lucertolina.